{"id":1030091,"date":"2022-12-11T18:49:18","date_gmt":"2022-12-12T01:49:18","guid":{"rendered":"https:\/\/www.questionpro.com\/blog\/il-modello-kano-cose-e-come-funziona\/"},"modified":"2025-07-09T13:49:51","modified_gmt":"2025-07-09T20:49:51","slug":"il-modello-kano-cose-e-come-funziona","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.questionpro.com\/blog\/it\/il-modello-kano-cose-e-come-funziona\/","title":{"rendered":"Il modello KANO: cos’\u00e8 e come funziona"},"content":{"rendered":"\n
Il modello KANO \u00e8 uno strumento di analisi dei bisogni che mette in prospettiva il livello di soddisfazione dei tuoi clienti in relazione alle funzioni del prodotto che offri loro.<\/span><\/p>\n\n\n\n Il comportamento dei consumatori \u00e8 alla base delle strategie, delle iniziative e dei lanci di marketing. <\/span>comportamento del consumatore<\/span>. Prima di iniziare la progettazione e la produzione, i team di marketing delle aziende si concentrano sulle preferenze dei clienti e su ci\u00f2 che li attrae.<\/span><\/p>\n\n\n\n Insieme, i team di marketing e di prodotto esaminano i dati raccolti sotto forma di modelli chiamati quadri di priorit\u00e0. Esistono diversi modelli adottati dalle organizzazioni. Il <\/span>Il modello Kano<\/b> \u00e8 uno di questi.<\/span><\/p>\n\n\n\n Esaminiamo il modello di Kano, il suo background, le caratteristiche che lo rendono efficace e i casi in cui pu\u00f2 essere utilizzato.<\/span><\/p>\n\n\n\n\n\n Il modello di Kano \u00e8 un metodo per dare priorit\u00e0 alle funzionalit\u00e0 nella roadmap di un prodotto in base alla probabilit\u00e0 che soddisfino i clienti. Per valutare se l’aggiunta di una funzionalit\u00e0 molto apprezzata alla roadmap sia una mossa strategica intelligente, i team di prodotto possono confrontare i costi di implementazione con quelli di utilizzo. <\/span><\/p>\n\n\n\n Il modello di Kano pu\u00f2 fornire un quadro dettagliato delle richieste dei clienti. La tabella del voce del cliente pu\u00f2 essere utilizzata per tradurre e modificare i verbali generati, che diventano un ottimo input per un Quality Function Deployment (QFD) House of Quality.<\/span><\/p>\n\n\n\n Nello specifico, il modello ha due dimensioni:<\/span><\/p>\n\n\n\n I risultati (l’asse orizzontale) oscillano tra il fornitore che non va affatto bene e quello che va bene.<\/span><\/p>\n\n\n\n La soddisfazione (asse verticale) va dalla totale insoddisfazione per il prodotto o servizio alla totale soddisfazione per il prodotto o servizio.<\/span><\/p>\n\n\n\n \u00c8 giunto il momento di parlare di cosa significa utilizzare il modello Kano con numerosi utenti e funzionalit\u00e0, ora che abbiamo una comprensione fondamentale del suo funzionamento.<\/span><\/p>\n\n\n\n Questa sezione si basa su diverse storie di operatori e ricercatori che utilizzano il modello Kano e che hanno condiviso le loro esperienze e i punti chiave di ogni fase del processo:<\/span><\/p>\n\n\n\n Selezione degli attributi e degli utenti da analizzare<\/span> <\/p>\n\n\n\n La prima cosa da tenere presente \u00e8 l’ampiezza della ricerca in termini di caratteristiche e utenti.<\/span><\/p>\n\n\n\n Scegli le funzionalit\u00e0 che offrono vantaggi sostanziali all’utente. Il backlog pu\u00f2 includere il rimborso del debito tecnico, un elemento di vendita\/marketing, un sistema di reporting o un aggiornamento del design. Kano non si occupa di questi aspetti. <\/span><\/p>\n\n\n\n Anche se i prodotti sono pi\u00f9 grandi, possiamo misurare la soddisfazione dei clienti attraverso fattori esterni. Le ricerche fatte con Kano saranno dannose per il tuo team, per i tuoi clienti e per te stesso se avrai bisogno di numeri per difenderti dal mancato rispetto di una richiesta di uno stakeholder interno. <\/span><\/p>\n\n\n\n Se utilizzi partecipanti volontari, limita il numero di caratteristiche dell’indagine. Questo dovrebbe aumentare la partecipazione e l’attenzione. <\/span><\/p>\n\n\n\n Dovresti prendere in considerazione una coorte demografica, una logica o una persona dei consumatori (o potenziali clienti) che sceglierai per partecipare alla tua indagine. Se non lo fai, \u00e8 probabile che i tuoi dati si disperdano troppo. <\/span><\/p>\n\n\n\n \u00c8 probabile che la base dei tuoi clienti o potenziali tali non sia uniforme, cos\u00ec come non lo saranno le loro opinioni sulle tue caratteristiche. Ma puoi ridurre significativamente il rumore della tua ricerca prendendo in considerazione una categoria a cui appartengono. <\/span><\/p>\n\n\n\n L’unico approccio che hai utilizzato per contribuire alla ricerca di Kano \u00e8 stato il questionario e il modo in cui \u00e8 stato presentato. Pertanto, devi assicurarti che questa fase abbia il massimo successo possibile. <\/span><\/p>\n\n\n\n Devi porre domande dirette e concise. Ognuna di esse deve rappresentare un tratto. Se la caratteristica \u00e8 complicata, ripeti la domanda. <\/span><\/p>\n\n\n\n Le tue domande devono concentrarsi sui vantaggi per l’utente, non sulle funzionalit\u00e0 del prodotto. <\/span><\/p>\n\n\n\n Invece di descrivere le caratteristiche, dimostrale.<\/span><\/p>\n\n\n\n Meglio che fare domande dirette \u00e8 mostrare al consumatore la funzionalit\u00e0 e chiedergli cosa ne pensa.<\/span><\/p>\n\n\n\n Invece di una consulenza scritta, puoi offrire un prototipo, wireframe interattivi o mock-up. Il consumatore pu\u00f2 comprendere meglio ci\u00f2 che gli viene proposto grazie a questa “spiegazione” visiva e dinamica. <\/span><\/p>\n\n\n\n Se fai delle domande in questo modo, chiedi le risposte convenzionali dopo che l’utente ha interagito con il prototipo della funzione, come se si trattasse di una domanda di testo dettagliata. Questo li aiuter\u00e0 a ricordare gli elementi della tua indagine senza confonderli. <\/span><\/p>\n\n\n\n Alcune persone sono perplesse dall’ordine di risposta di Kano. “Mi piace cos\u00ec” sembra pi\u00f9 morbido di “Deve essere cos\u00ec”. <\/span><\/p>\n\n\n\n Le risposte sono ordinate dal piacere al dispiacere. Le parole alternative sono: <\/span><\/p>\n\n\n\n \u00c8 necessario prestare attenzione alla percezione di queste alternative e assicurarsi che i partecipanti comprendano lo scopo del questionario. Selezionare le risposte migliori e comunicarle ai partecipanti dovrebbe migliorare i risultati. <\/span><\/p>\n\n\n\n Diversi team hanno consigliato di aggiungere altre domande dopo la coppia funzionale\/disfunzionale. Ai clienti viene chiesta l’importanza di una caratteristica. <\/span><\/p>\n\n\n\n Queste informazioni aiutano a differenziare le caratteristiche e a determinare quali sono le pi\u00f9 importanti per i clienti. Ti permette di distinguere tra caratteristiche primarie e secondarie e di capire come influenzano le scelte dei consumatori. <\/span><\/p>\n\n\n\n Se possibile, esamina il questionario con alcuni membri del tuo team prima di distribuirlo ai clienti. Parlare con persone estranee provocher\u00e0 indubbiamente un’eventuale incertezza interna. <\/span><\/p>\n\n\n\n Ora arriva la motivazione dello studio. Dopo aver tabulato e analizzato i dati, puoi classificare le caratteristiche e dare loro una priorit\u00e0. Puoi esplorare due tipi di analisi: discreta e continua. Entrambi sono nozioni matematiche che mettono in relazione le risposte dei partecipanti con le categorie di Kano. Ogni metodo dipende dal tipo di conoscenza che vuoi ottenere. <\/span><\/p>\n\n\n\n L’approccio pi\u00f9 semplice per analizzare i risultati di Kano \u00e8 il seguente:<\/span><\/p>\n\n\n\n Questo tipo di analisi ti fornisce un livello di conoscenza di base. \u00c8 utile in molte situazioni in cui non \u00e8 necessario un approccio pi\u00f9 approfondito (ad esempio quando si testano idee di design o si redige la roadmap). <\/span><\/p>\n\n\n\n L’analisi discreta presenta alcuni problemi, ma \u00e8 un ottimo punto di partenza e fornisce una comprensione generale dei risultati. Per intenderci: <\/span><\/p>\n\n\n\n In questo processo, perdiamo molte informazioni. Il primo passo \u00e8 stato quello di assegnare le 25 possibili risposte di ogni intervistato a uno dei sei gruppi. Le risposte di ogni intervistato vengono poi combinate in un’unica categoria per ogni caratteristica. <\/span><\/p>\n\n\n\n La variazione dei dati \u00e8 completamente sconosciuta; le risposte pi\u00f9 morbide hanno lo stesso peso di quelle pi\u00f9 dure. Considera una persona attraente con un atteggiamento disfunzionale “aspetta” e uno “conviviale”. <\/span><\/p>\n\n\n\n Innanzitutto, a ogni opzione di risposta viene assegnato un valore di soddisfazione potenziale compreso tra -2 e 4. Pi\u00f9 alto \u00e8 il numero, pi\u00f9 il cliente desidera la funzione. L’importanza viene valutata da 1 a 9, come sopra. <\/span><\/p>\n\n\n\n La scala disfunzionale pu\u00f2 sembrarti retrograda: i punteggi pi\u00f9 alti non riflettono forse un maggiore piacere? Nelle risposte disfunzionali, l’espressione “non mi piace” denota un forte disaccordo con l’assenza della caratteristica. L’inclusione aumenterebbe la soddisfazione. Pertanto, riceve un punteggio pi\u00f9 alto. <\/span><\/p>\n\n\n\n La logica della scala asimmetrica (che parte da -2 invece che da -4) \u00e8 che le categorie ottenute dalle risposte negative (Inverso e Discutibile) sono pi\u00f9 deboli (Dovrebbe essere e Prestazioni).<\/span><\/p>\n\n\n\n Questi punteggi classificano le caratteristiche di un piano 2-D. Con questa strategia non \u00e8 necessaria una griglia di valutazione. <\/span><\/p>\n\n\n\n Supponiamo che una caratteristica si riveli inversa. In questo caso, puoi sempre definirla inversa e scambiare i punteggi di Funzionale e Disfunzionale per classificarla in una categoria Kano diversa; oppure puoi eliminarla dalla tua ricerca. <\/span><\/p>\n\n\n\n Il modello KANO \u00e8 una metodologia strutturata di definizione delle priorit\u00e0 per i team di prodotto. Il framework aiuta a dare priorit\u00e0 alle caratteristiche che si ritiene possano soddisfare i clienti. <\/span><\/p>\n\n\n\n Questi approcci si rivelano efficaci in questo mercato difficile, dove gli articoli competono per lo spazio sugli scaffali e per l’attenzione dei consumatori. Prima ancora che il prodotto entri nella fase di sviluppo, il modello di qualit\u00e0 di Kano cerca di fare chiarezza sull’investimento in caratteristiche, tempistiche e risorse necessarie. <\/span><\/p>\n\n\n\n Il caso di studio del modello KANO ha dimostrato come lanciare un nuovo prodotto lavorando con risorse limitate e vincoli di tempo.<\/span><\/p>\n\n\n\n Con QuestionPro puoi valutare rapidamente il sentiment dei clienti. Questo ti permette di esaminare le tendenze dei feedback dei clienti. Prestare attenzione ai feedback dei clienti, analizzarli e agire di conseguenza ti permette di creare la migliore esperienza cliente possibile. Provalo subito! <\/span><\/p>\n\n\n\n <\/p>Che cos’\u00e8 il modello KANO?<\/span><\/h2>\n\n\n\n
Come funziona il modello KANO?<\/span><\/h2>\n\n\n\n
\n
Scegliere le caratteristiche<\/span><\/h4>\n\n\n\n
Selezione dei clienti<\/span><\/h4>\n\n\n\n
\n
Ottenere le migliori informazioni dai clienti<\/span><\/h3>\n<\/li>\n<\/ul>\n\n\n\n
Chiarisci le domande<\/span><\/h4>\n\n\n\n
Presta attenzione alle frasi e alla comprensione.<\/span><\/h4>\n\n\n\n
\n
Chiedi al cliente l’importanza della funzione.<\/span><\/h4>\n\n\n\n
Esamina il tuo questionario.<\/span><\/h4>\n\n\n\n
\n
Analizzare i risultati<\/span><\/h3>\n<\/li>\n<\/ul>\n\n\n\n
Analisi discreta<\/span><\/h4>\n\n\n\n
\n
Analisi continua<\/span><\/h4>\n\n\n\n
Punteggio delle risposte<\/span><\/h3>\n\n\n\n
\n
Conclusione<\/span><\/h2>\n\n\n\n