{"id":1051134,"date":"2025-12-09T15:13:04","date_gmt":"2025-12-09T22:13:04","guid":{"rendered":"https:\/\/www.questionpro.com\/blog\/?p=1051134"},"modified":"2025-12-09T15:13:45","modified_gmt":"2025-12-09T22:13:45","slug":"black-friday-in-spagna","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.questionpro.com\/blog\/it\/black-friday-in-spagna\/","title":{"rendered":"L’intelligenza artificiale prende le redini del Black Friday in Spagna"},"content":{"rendered":"\n
Uno studio rivoluzionario rivela come gli assistenti AI stanno trasformando le decisioni di acquisto degli spagnoli, quali negozi sono effettivamente consigliati dagli algoritmi e perch\u00e9 il commercio come lo conosciamo sta per cambiare per sempre.<\/p>\n\n\n\n
Studio sugli utenti spagnoli dell’intelligenza artificiale e analisi delle raccomandazioni algoritmiche | Novembre 2025<\/strong><\/p>\n\n\n\n l Black Friday non \u00e8 pi\u00f9 un fenomeno solo americano.<\/strong> Quello che inizi\u00f2 negli anni ’50 come l’inizio della stagione dello shopping natalizio negli Stati Uniti \u00e8 diventato un fenomeno globale che genera miliardi di euro in tutto il mondo. La Spagna non fa eccezione: ogni ultimo venerd\u00ec di novembre, milioni di consumatori spagnoli si lanciano alla ricerca di offerte e sconti, sia nei negozi fisici che online.<\/p>\n\n\n\n Ma quest’anno \u00e8 diverso. Per la prima volta nella storia del commercio moderno, il Black Friday 2025 coincide con il consolidamento di una tecnologia che cambier\u00e0 per sempre il nostro modo di fare acquisti: l’intelligenza artificiale generativa. ChatGPT, Gemini, Claude, Copilot… nomi che solo tre anni fa erano praticamente sconosciuti al grande pubblico sono diventati compagni quotidiani per milioni di persone. Li usiamo per scrivere email, pianificare viaggi, rispondere a domande, imparare le lingue… e, sempre pi\u00f9 spesso, per decidere cosa acquistare.<\/p>\n\n\n\n Per analizzare in profondit\u00e0 questo fenomeno emergente,\u00a0Science 4 Insights<\/a><\/strong>\u00a0, in collaborazione con\u00a0QuestionPro<\/a><\/strong>\u00a0, ha condotto uno studio senza precedenti che combina due approcci complementari. In primo luogo, un sondaggio su oltre mille utenti spagnoli di intelligenza artificiale rivela come utilizzano questi assistenti per prendere decisioni di acquisto, quanto si fidano di loro e quale ruolo svolgeranno in questo Black Friday. In secondo luogo, un’analisi sistematica dell’AI Listening \u2013 monitorando ci\u00f2 che gli algoritmi effettivamente raccomandano \u2013 rivela, per la prima volta, quali informazioni vengono memorizzate dall’IA quando milioni di persone le chiedono dove fare acquisti.<\/p>\n\n\n\n I risultati sono rivelatori:<\/strong> due utenti su tre utilizzano gi\u00e0 l’intelligenza artificiale per le decisioni di acquisto, otto su dieci si fidano dei suoi consigli pi\u00f9 degli influencer o delle recensioni online e quando chiediamo agli assistenti AI stessi quali negozi consigliano per il Black Friday, scopriamo un panorama in cui giganti onnipresenti convivono con specialisti che dominano le loro nicchie e negozi che semplicemente non esistono per gli algoritmi.<\/p>\n\n\n\n Benvenuti nella nuova era del commercio. Un’era in cui la battaglia per conquistare i clienti non si combatte solo nelle vetrine dei negozi o nelle campagne pubblicitarie, ma nelle risposte fornite da un algoritmo quando qualcuno digita sul proprio cellulare: “Dove dovrei fare acquisti questo Black Friday?”<\/p>\n\n\n\n I dati sono convincenti:<\/strong>\u00a0due utenti spagnoli su tre di intelligenza artificiale (65,4%) hanno gi\u00e0 utilizzato questi assistenti per prendere decisioni di acquisto negli ultimi sei mesi. Non stiamo parlando di richieste occasionali o di esperimenti isolati, ma piuttosto di un comportamento consolidato che sta modificando modelli di consumo consolidati da decenni.<\/p>\n\n\n\n Pensiamo a cosa significa: se milioni di persone in Spagna utilizzano assistenti basati sull’intelligenza artificiale, stiamo parlando di centinaia di migliaia di decisioni di acquisto influenzate ogni giorno da algoritmi. Non \u00e8 il futuro. \u00c8 il presente.<\/p>\n\n\n\n Ma a cosa servono esattamente i consumatori? Lo studio identifica cinque utilizzi principali, tutti correlati a momenti critici del processo di acquisto.<\/p>\n\n\n\n Il 65,4% degli utenti utilizza gi\u00e0 l’intelligenza artificiale per le decisioni di acquisto<\/p>\n<\/blockquote>\n<\/div><\/div>\n\n\n\n Base: <\/strong>utenti AI che hanno utilizzato l’IA per gli acquisti (n=658)<\/em><\/p>\n\n\n Particolarmente significativo \u00e8 il fatto che oltre la met\u00e0 degli utenti si rivolga all’intelligenza artificiale per risolvere dubbi su prodotti specifici prima di acquistarli. Ci\u00f2 indica che l’intelligenza artificiale non \u00e8 solo un punto di partenza nel processo di acquisto, ma un consulente di fiducia consultato nel momento cruciale della decisione finale.<\/p>\n\n\n\n Per i negozi, questo ha un’implicazione diretta:<\/strong>\u00a0non basta pi\u00f9 avere una buona vetrina fisica o online. Ora \u00e8 altrettanto importante essere “ben considerati” dall’intelligenza artificiale. Se ChatGPT o Gemini non consigliano il tuo negozio o prodotto quando un utente lo chiede, perdi una vendita. \u00c8 semplice e rivoluzionario.<\/p>\n<\/blockquote>\n\n\n\n Dietro questa massiccia adozione si cela un dato ancora pi\u00f9 sorprendente: otto utenti su dieci (79,1%) dichiarano di avere molta o molta fiducia<\/strong> nei consigli sui prodotti offerti dall’IA. Si tratta di un livello di credibilit\u00e0 straordinario per una tecnologia presente sul mercato di massa solo da tre anni.<\/p>\n\n\n\n Per mettere le cose in prospettiva: quanti anni ci sono voluti ai motori di ricerca per guadagnarsi quella fiducia? O ai social media? O ai negozi online? L’intelligenza artificiale ha raggiunto in tempi record un risultato che altre tecnologie hanno richiesto decenni: diventare una fonte affidabile di informazioni per le decisioni quotidiane.<\/p>\n\n\n\n Base:<\/strong> utenti AI totali intervistati (n=1006)<\/em><\/p>\n\n\n\n E questa fiducia non \u00e8 cieca: \u00e8 supportata dall’esperienza. Tra coloro che hanno gi\u00e0 utilizzato l’intelligenza artificiale per le decisioni di acquisto, tre su quattro (70,2%) dichiarano un livello di soddisfazione elevato o molto elevato per le raccomandazioni ricevute. L’intelligenza artificiale non si limita a promettere, mantiene.<\/p>\n\n\n\n Base: utenti che hanno utilizzato l’intelligenza artificiale per gli acquisti (n=894)<\/p>\n\n\n\n Perch\u00e9 questo livello di soddisfazione?<\/strong>\u00a0Gli utenti sottolineano diversi fattori: l’IA non cerca di venderti nulla, consulta migliaia di fonti in pochi secondi, si adatta alle tue domande specifiche e, soprattutto, spiega i suoi consigli. Non \u00e8 una pubblicit\u00e0 che ti urla “compra questo!”. \u00c8 una conversazione in cui puoi porre domande, affinare la tua opinione, confrontare… finch\u00e9 non trovi ci\u00f2 di cui hai veramente bisogno.<\/p>\n<\/blockquote>\n\n\n\n Forse la scoperta pi\u00f9 rivoluzionaria dello studio \u00e8 il confronto tra l’intelligenza artificiale e altre fonti tradizionali di raccomandazione. Per anni, quando volevamo acquistare qualcosa di importante, chiedevamo consiglio ad amici e parenti, leggevamo le recensioni dei clienti su Amazon, controllavamo le opinioni sui social media o seguivamo i consigli degli influencer. Ebbene, l’intelligenza artificiale sta sostituendo tutti questi metodi.<\/strong><\/p>\n\n\n\n I numeri parlano da soli. Pi\u00f9 della met\u00e0 degli utenti (44,9%) ritiene che l’intelligenza artificiale fornisca consigli migliori rispetto a quelli di familiari, amici o colleghi. Prendiamo nota: pi\u00f9 fiducia in un algoritmo che in persone che ci conoscono da anni. \u00c8 un profondo cambiamento culturale.<\/p>\n\n\n\n Il vantaggio aumenta se lo confrontiamo con le recensioni di altri clienti su piattaforme come Amazon o Google Maps (il 51,5% preferisce l’intelligenza artificiale). Il motivo? Le recensioni possono essere di parte, acquistate o scritte da bot. L’intelligenza artificiale, invece, legge tutte le recensioni, filtra il rumore e fornisce un riepilogo equilibrato. \u00c8 come avere qualcuno che ha letto tutte le 3.000 recensioni di quel prodotto e ti dice i punti pi\u00f9 rilevanti.<\/p>\n<\/div><\/div>\n\n\n\n Base<\/strong>: utenti AI totali intervistati (n=1006)<\/em><\/p>\n\n\n\n La fine di un’era per gli influencer:<\/strong>\u00a0questi ultimi dati rappresentano un cambiamento epocale per un settore che genera miliardi di euro all’anno. Per capirne il motivo, dobbiamo considerare il modello di business. Un influencer guadagna consigliando prodotti. Come fai a sapere se il prodotto gli piace davvero o se viene pagato per promuoverlo? L’intelligenza artificiale, d’altra parte, non addebita commissioni. Non ha sponsor. Il suo unico obiettivo \u00e8 fornirti le informazioni pi\u00f9 utili per permetterti di prendere la decisione migliore. Questa trasparenza \u00e8 il suo vantaggio competitivo.<\/p>\n<\/blockquote>\n\n\n\n Le implicazioni sono enormi. Gli influencer dovranno reinventarsi: limitarsi a presentare prodotti accattivanti non sar\u00e0 pi\u00f9 sufficiente. Dovranno offrire un valore autentico, esperienze personali uniche e contenuti che l’intelligenza artificiale non pu\u00f2 replicare. O semplicemente scomparire.<\/p>\n\n\n\n In questo Black Friday, l’intelligenza artificiale sar\u00e0 il copilota dello shopping per milioni di persone.<\/p>\n\n\n\n Con questi dati alla mano, cosa possiamo aspettarci dal Black Friday 2025? Due terzi degli intervistati (65,6%) prevedono di effettuare acquisti approfittando dei saldi. Una percentuale simile agli anni precedenti. Ma c’\u00e8 una differenza fondamentale: quest’anno, molti di loro consulteranno l’intelligenza artificiale prima di aprire il portafoglio. E questo cambia tutto.<\/strong><\/p>\n\n\n\n Immagina la scena: sono le 23:00 del gioved\u00ec prima del Black Friday. Sei sul divano con il tuo telefono. Apri ChatGPT e scrivi: “Devo comprare delle cuffie wireless per lo sport, budget massimo 150 \u20ac, con una buona resistenza all’acqua e al sudore. Cosa mi consigli per il Black Friday?”. In 30 secondi hai tre opzioni, confrontate, con link diretti ai negozi con i prezzi migliori. Le acquisti. Fine della storia.<\/p>\n\n\n\n Non \u00e8 fantascienza. \u00c8 ci\u00f2 che milioni di persone faranno questo Black Friday. E i negozi che non saranno preparati a questa nuova realt\u00e0… perderanno vendite.<\/p>\n\n\n\n Infatti, tra coloro che pianificano di fare acquisti durante il Black Friday, sette su dieci (58,5%) ritengono che l’intelligenza artificiale possa essere di grande o piuttosto utile<\/strong> nella pianificazione e nell’effettuazione degli acquisti. Non si tratta di uno strumento marginale o sperimentale: \u00e8 un assistente per gli acquisti di cui si fidano e che intendono utilizzare attivamente.<\/p>\n\n\n\n Base: utenti che acquisteranno durante il Black Friday (n=837)<\/p>\n\n\n\n
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L’intelligenza artificiale decide gi\u00e0 cosa compriamo.<\/h2>\n\n\n\n
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Utilizzo dell’intelligenza artificiale nel processo di acquisto (ultimi 6 mesi)<\/h3>\n\n\n\n
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Un livello di fiducia senza precedenti per una tecnologia cos\u00ec giovane<\/h2>\n\n\n\n
Livello di fiducia nelle raccomandazioni dell’IA per gli acquisti<\/h2>\n\n\n\n
Livello di soddisfazione per le raccomandazioni AI ricevute<\/h2>\n\n\n\n
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L’intelligenza artificiale sta guadagnando credibilit\u00e0 rispetto a tutte le fonti tradizionali<\/h2>\n\n\n\n
<\/figure>Confronto: “L’intelligenza artificiale fornisce raccomandazioni migliori di…”<\/h3>\n\n\n\n
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Black Friday 2025: l’anno in cui l’intelligenza artificiale entra in gioco<\/h2>\n\n\n\n
<\/p>\n\n\n\nQuanto pu\u00f2 aiutare l’intelligenza artificiale con gli acquisti del Black Friday?<\/h3>\n\n\n\n