{"id":831468,"date":"2018-08-03T04:47:35","date_gmt":"2018-08-03T11:47:35","guid":{"rendered":"https:\/\/www.questionpro.com\/blog\/ricerca-secondaria\/"},"modified":"2024-01-24T11:18:34","modified_gmt":"2024-01-24T11:18:34","slug":"ricerca-secondaria","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.questionpro.com\/blog\/it\/ricerca-secondaria\/","title":{"rendered":"Ricerca secondaria: Definizione, metodi ed esempi."},"content":{"rendered":"\n

Nel mondo della ricerca esistono due tipi principali di fonti di dati: primarie e secondarie. Mentre la ricerca primaria prevede la raccolta di nuovi dati direttamente da persone o fonti, la ricerca secondaria prevede l’analisi di dati esistenti gi\u00e0 raccolti da altri. Oggi parleremo della ricerca secondaria.<\/p>\n\n

Una fonte comune di questa ricerca sono i rapporti di ricerca e altri documenti pubblicati. Questi materiali si trovano spesso nelle biblioteche pubbliche, sui siti web o anche come dati estratti da indagini condotte in precedenza. Inoltre, molte agenzie governative e non governative gestiscono ampi archivi di dati a cui \u00e8 possibile accedere per scopi di ricerca.<\/p>\n\n

\n IMPARARE SU:<\/em>\n<\/strong> \n Fasi del processo di ricerca<\/a>\n<\/em><\/p>\n\n

Sebbene la ricerca secondaria non offra lo stesso livello di controllo della ricerca primaria, pu\u00f2 essere uno strumento estremamente prezioso per ottenere approfondimenti e identificare le tendenze. I ricercatori possono risparmiare tempo e risorse sfruttando le fonti di dati esistenti e scoprendo comunque informazioni importanti.<\/p>\n\n

Che cos’\u00e8 la ricerca secondaria: Definizione <\/h2>\n\n

\n La ricerca secondaria \u00e8 una <\/strong>\n<\/span>\n \n metodo di ricerca<\/span>\n <\/strong>\n<\/a> metodo di ricerca che prevede l’utilizzo di dati gi\u00e0 esistenti.<\/strong> I dati esistenti vengono riassunti e raccolti per aumentare l’efficacia complessiva della ricerca. <\/span> <\/p>\n\n

Uno dei vantaggi principali della ricerca secondaria \u00e8 che ci permette di ottenere approfondimenti e trarre conclusioni senza dover raccogliere nuovi dati. Questo ci permette di risparmiare tempo e risorse e di sfruttare le conoscenze e le competenze esistenti.<\/p>\n\n

Quando si conduce una ricerca secondaria, \u00e8 importante avere un approccio approfondito e ponderato. Ci\u00f2 significa selezionare con cura le fonti e assicurarsi che i dati che stiamo analizzando siano affidabili e rilevanti per la domanda di ricerca<\/a>. Significa anche essere critici e analitici nell’analisi e riconoscere qualsiasi potenziale pregiudizio o limitazione nei dati.<\/p>\n\n

IMPARARE SU:<\/strong> Livello di analisi<\/a><\/em><\/p>\n\n

La ricerca secondaria \u00e8 molto pi\u00f9 efficace dal punto di vista dei costi rispetto alla ricerca primaria<\/a>, in quanto utilizza dati gi\u00e0 esistenti, a differenza della ricerca primaria, in cui i dati vengono raccolti in prima persona dalle organizzazioni o dalle aziende o possono impiegare una terza parte per raccogliere i dati per loro conto.<\/span><\/p>\n\n

IMPARARE SU:<\/strong> Progetti di analisi dei dati<\/a><\/p>\n\n

Metodi di ricerca secondaria con esempi<\/b><\/h2>\n\n

La ricerca secondaria \u00e8 efficace dal punto di vista dei costi, uno dei motivi per cui \u00e8 una scelta popolare tra molte aziende e organizzazioni. Non tutte le organizzazioni sono in grado di pagare un’enorme somma di denaro per condurre ricerche e raccogliere dati. Pertanto, la ricerca secondaria viene giustamente definita anche “ricerca a tavolino<\/a>“, in quanto i dati possono essere recuperati stando seduti dietro una scrivania.<\/span><\/p>\n\n

\"\"<\/figure>\n\n

Di seguito sono riportati i metodi di ricerca secondaria pi\u00f9 utilizzati e i relativi esempi:<\/span><\/p>\n\n

1. Dati disponibili su Internet<\/b><\/h3>\n\n

Uno dei modi pi\u00f9 diffusi per raccogliere dati secondari \u00e8 Internet. I dati sono facilmente disponibili su Internet e possono essere scaricati con un semplice clic.<\/span><\/p>\n\n

Questi dati sono praticamente gratuiti, oppure si pu\u00f2 pagare una cifra irrisoria per scaricare i dati gi\u00e0 esistenti. I siti web contengono molte informazioni che le aziende o le organizzazioni possono utilizzare per soddisfare le loro esigenze di ricerca. Tuttavia, le organizzazioni devono considerare solo i siti web autentici e affidabili per raccogliere informazioni.<\/span><\/p>\n\n

2. Agenzie governative e non governative<\/b><\/h3>\n\n

I dati per la ricerca secondaria possono essere raccolti anche da alcune agenzie governative e non governative. Ad esempio, l’US Government Printing Office, l’US Census Bureau e gli Small Business Development Centers dispongono di dati preziosi e rilevanti che le aziende o le organizzazioni possono utilizzare.<\/span><\/p>\n\n

Il download o l’utilizzo dei dati disponibili presso queste agenzie comporta un certo costo. I dati ottenuti da queste agenzie sono autentici e affidabili.<\/span><\/p>\n\n

3. Biblioteche pubbliche<\/b><\/h3>\n\n

Le biblioteche pubbliche sono un’altra buona fonte per la ricerca di dati per questa ricerca. Le biblioteche pubbliche dispongono di copie di importanti ricerche condotte in precedenza. Sono un deposito di informazioni importanti e di documenti da cui \u00e8 possibile estrarre informazioni.<\/span><\/p>\n\n

I servizi offerti da queste biblioteche pubbliche variano da una biblioteca all’altra. Pi\u00f9 spesso, le biblioteche hanno un’enorme collezione di pubblicazioni governative con statistiche di mercato, un’ampia raccolta di elenchi di aziende e newsletter.<\/span><\/p>\n\n

4. Istituzioni educative<\/b><\/h3>\n\n

L’importanza di raccogliere dati dalle istituzioni educative per la ricerca secondaria \u00e8 spesso trascurata. Tuttavia, nei college e nelle universit\u00e0 viene condotta pi\u00f9 ricerca che in qualsiasi altro settore di attivit\u00e0.<\/span><\/p>\n\n

I dati raccolti dalle universit\u00e0 servono principalmente per la ricerca primaria. Tuttavia, le aziende o le organizzazioni possono rivolgersi agli istituti scolastici e richiedere i dati. <\/span><\/p>\n\n

5. Fonti di informazione commerciale<\/b><\/h3>\n\n

Giornali, riviste, riviste, radio e televisioni locali sono un’ottima fonte per ottenere dati per la ricerca secondaria. Queste fonti di informazione commerciale dispongono di informazioni di prima mano su sviluppi economici, agenda politica, ricerche di mercato, segmentazione demografica e argomenti simili. <\/span><\/p>\n\n

Le aziende o le organizzazioni possono richiedere di ottenere i dati pi\u00f9 rilevanti per il loro studio. Le aziende non solo hanno l’opportunit\u00e0 di identificare i loro potenziali clienti, ma possono anche conoscere le possibilit\u00e0 di promuovere i loro prodotti o servizi attraverso queste fonti, che hanno una portata pi\u00f9 ampia.<\/span><\/p>\n\n

Principali differenze tra ricerca primaria e ricerca secondaria<\/b><\/h2>\n\n

Comprendere la distinzione tra ricerca primaria e ricerca secondaria \u00e8 essenziale per determinare il metodo di ricerca migliore per il vostro progetto. Questi sono i due principali tipi di metodi di ricerca, ciascuno con vantaggi e svantaggi. In questa sezione analizzeremo le differenze fondamentali tra i due metodi e quando \u00e8 opportuno utilizzarli. <\/p>\n\n

Ricerca primaria <\/b><\/td>Ricerca secondaria<\/b><\/td><\/tr>
La ricerca viene condotta in prima persona per ottenere i dati. Il ricercatore “possiede” i dati raccolti. <\/span><\/td>La ricerca si basa sui dati raccolti da ricerche precedenti. <\/span><\/td><\/tr>
\n La ricerca primaria<\/span>\n<\/a> si basa su dati grezzi. <\/span> <\/td>La ricerca secondaria si basa su dati provati e testati, precedentemente analizzati e filtrati. <\/span><\/td><\/tr>
I dati raccolti si adattano alle esigenze del ricercatore, sono personalizzati. I dati vengono raccolti in base alle esigenze assolute delle organizzazioni o delle aziende.<\/span><\/td>I dati possono essere o meno conformi alle esigenze del ricercatore.<\/span><\/td><\/tr>
Il ricercatore \u00e8 profondamente coinvolto nella ricerca per raccogliere i dati nella ricerca primaria. <\/span><\/td>Rispetto alla ricerca primaria, la ricerca secondaria \u00e8 facile e veloce. L’obiettivo \u00e8 quello di ottenere una comprensione pi\u00f9 ampia della materia.<\/span><\/td><\/tr>
La ricerca primaria \u00e8 un processo costoso e richiede molto tempo per la raccolta e l’analisi dei dati. <\/span><\/td>La ricerca secondaria \u00e8 un processo rapido perch\u00e9 i dati sono gi\u00e0 disponibili. Il ricercatore deve sapere dove esplorare per ottenere i dati pi\u00f9 appropriati.<\/span><\/td><\/tr><\/tbody><\/table><\/figure>\n\n

Come condurre una ricerca secondaria?<\/h2>\n\n

Abbiamo gi\u00e0 appreso le differenze tra ricerca primaria e secondaria. Vediamo ora pi\u00f9 da vicino come condurlo.<\/p>\n\n

La ricerca secondaria \u00e8 uno strumento importante per raccogliere informazioni gi\u00e0 raccolte e analizzate da altri. Pu\u00f2 aiutarci a risparmiare tempo e denaro e ci permette di approfondire l’argomento che stiamo studiando. In questa sezione, quindi, discuteremo alcuni metodi e consigli comuni per condurli in modo efficace.<\/p>\n\n

Ecco le fasi della ricerca secondaria:<\/span><\/p>\n\n

\"ricerca<\/h3>\n\n

1. Identificare l’argomento della ricerca: <\/b>Prima di iniziare la ricerca secondaria, bisogna identificare l’argomento da ricercare. Una volta fatto questo, elencate gli attributi della ricerca e il suo scopo. <\/span><\/p>\n\n

2. Identificare le fonti di ricerca:<\/b> Successivamente, si devono individuare le fonti di informazione che forniranno i dati e le informazioni pi\u00f9 rilevanti per la ricerca. <\/span> <\/p>\n\n

3. Raccogliere i dati esistenti: <\/b>Una volta ristrette le fonti di raccolta dei dati, verificare se sono disponibili dati precedenti strettamente correlati all’argomento. I dati relativi alla ricerca possono essere ottenuti da varie fonti come giornali, biblioteche pubbliche, agenzie governative e non, ecc. <\/span><\/p>\n\n

4. Combinare e confrontare: <\/b>Una volta raccolti i dati, combinarli e confrontarli per individuare eventuali duplicazioni e assemblarli in un formato utilizzabile. Assicuratevi di raccogliere dati da fonti autentiche. Dati errati possono ostacolare gravemente la ricerca.<\/span><\/p>\n\n

4. Analizzare i dati: <\/b>Analizzare i dati raccolti e stabilire se tutte le domande hanno trovato risposta. In caso contrario, ripetere il processo se \u00e8 necessario approfondire gli approfondimenti.<\/p>\n\n

Vantaggi della ricerca secondaria<\/b><\/h2>\n\n

La ricerca secondaria offre una serie di vantaggi ai ricercatori, tra cui l’efficienza, la capacit\u00e0 di basarsi sulle conoscenze esistenti e la possibilit\u00e0 di condurre ricerche in situazioni in cui la ricerca primaria non \u00e8 possibile o non \u00e8 etica. Selezionando con cura le fonti e adottando un approccio ponderato, i ricercatori possono sfruttare la ricerca secondaria per ottenere un impatto e far progredire il settore. I vantaggi principali sono i seguenti:<\/p>\n\n

1. La maggior parte delle informazioni contenute in questa ricerca sono facilmente reperibili.<\/strong> Esistono molte fonti da cui \u00e8 possibile raccogliere e utilizzare dati rilevanti, a differenza della ricerca primaria, in cui i dati devono essere raccolti da zero. <\/span><\/p>\n\n

2.<\/strong> Si tratta di un processo meno costoso e meno dispendioso in termini di tempo<\/strong>, poich\u00e9 i dati richiesti sono facilmente reperibili e non costano molto se estratti da fonti autentiche. Per ottenere i dati \u00e8 necessario sostenere una spesa minima.<\/span><\/p>\n\n

3. I dati raccolti attraverso la ricerca secondaria danno alle organizzazioni o alle aziende un’idea dell’efficacia della ricerca primaria.<\/strong> Pertanto, le organizzazioni o le imprese possono formulare un’ipotesi e valutare i costi della ricerca primaria.<\/span><\/p>\n\n

4. La ricerca secondaria \u00e8 pi\u00f9 rapida da condurre grazie alla disponibilit\u00e0 di dati. <\/strong>Pu\u00f2 essere completato in poche settimane, a seconda dell’obiettivo delle aziende o dell’entit\u00e0 dei dati necessari.<\/span><\/p>\n\n

Come possiamo vedere, questa ricerca \u00e8 il processo di analisi di dati gi\u00e0 raccolti da qualcun altro e pu\u00f2 offrire una serie di vantaggi ai ricercatori.<\/p>\n\n

Svantaggi della ricerca secondaria<\/b><\/h2>\n\n

D’altro canto, la ricerca secondaria presenta alcuni svantaggi. Alcuni dei pi\u00f9 noti sono i seguenti:<\/p>\n\n

1. Sebbene i dati siano facilmente disponibili, \u00e8 necessario effettuare una valutazione della credibilit\u00e0 per comprendere l’autenticit\u00e0 delle informazioni disponibili.<\/span><\/p>\n\n

2. Non tutte le risorse di dati secondari offrono rapporti e statistiche aggiornati. Anche quando i dati sono accurati, potrebbero non essere sufficientemente aggiornati per adattarsi alle tempistiche recenti.<\/span><\/p>\n\n

3. La ricerca secondaria trae le sue conclusioni dai dati collettivi della ricerca primaria. Il successo della vostra ricerca dipender\u00e0, in misura maggiore, dalla qualit\u00e0 della ricerca gi\u00e0 condotta dalla ricerca primaria.<\/span><\/p>\n\n

IMPARARE SU: 12 migliori strumenti per i ricercatori<\/a><\/p>\n\n

Conclusione<\/h2>\n\n

In conclusione, la ricerca secondaria \u00e8 uno strumento importante per i ricercatori che esplorano vari argomenti. Sfruttando le fonti di dati esistenti, i ricercatori possono risparmiare tempo e risorse, basarsi sulle conoscenze esistenti e condurre ricerche in situazioni in cui la ricerca primaria potrebbe non essere fattibile.<\/p>\n\n

Esistono diversi metodi ed esempi di ricerca secondaria, dall’analisi di serie di dati pubblici alla revisione di documenti di ricerca precedentemente pubblicati. Come studenti e aspiranti ricercatori, \u00e8 importante comprendere i vantaggi e i limiti di questa ricerca e affrontarla in modo ponderato e critico. Cos\u00ec facendo, possiamo continuare a far progredire la nostra comprensione del mondo che ci circonda e contribuire a una ricerca significativa che abbia un impatto positivo sulla societ\u00e0.<\/p>\n\n

QuestionPro pu\u00f2 essere uno strumento utile per condurre ricerche secondarie in vari modi. \u00c8 possibile creare sondaggi online rivolti a una popolazione specifica, raccogliendo dati che possono essere analizzati per ottenere informazioni sul comportamento, gli atteggiamenti e le preferenze dei consumatori; analizzare set di dati esistenti ottenuti con altri mezzi o effettuare un benchmark della propria organizzazione rispetto ad altre del proprio settore o agli standard di settore. Il software offre una serie di strumenti di benchmarking che possono aiutarvi a confrontare le vostre prestazioni su parametri chiave, come la soddisfazione dei clienti, con quelle dei vostri colleghi.<\/p>\n\n

L’utilizzo di QuestionPro in modo ponderato e strategico consente di ottenere informazioni preziose per informare il processo decisionale e guidare il successo aziendale. Iniziate oggi stesso gratuitamente! Non \u00e8 richiesta alcuna carta di credito.<\/p>\n\n

<\/p>

\n