
I test parametrici sono uno strumento statistico utilizzato per l’analisi dei fattori della popolazione. Il campione deve soddisfare determinati requisiti, come le dimensioni: più grande è il campione, più preciso sarà il calcolo.
Questo metodo richiede che venga specificata la forma di distribuzione della popolazione materna oggetto di studio. Può trattarsi, ad esempio, di una distribuzione normale, come avviene generalmente per i campioni di grandi dimensioni. In generale, questi test possono essere applicati solo a variabili numeriche.
I test parametrici si basano sulla legge di distribuzione della variabile oggetto di studio. Sebbene esistano molti tipi di leggi di distribuzione, esse si basano sulla norma, che ha due parametri: la media e la deviazione standard. È sufficiente conoscere la probabilità.
Condizioni che devono essere soddisfatte dai test parametrici
Un test parametrico deve soddisfare i seguenti elementi:
Normalità: Le analisi e le osservazioni ottenute dai campioni devono essere considerate normali. A tal fine, è necessario eseguire i seguenti test bontà di adattamento in cui viene descritto il grado di adattamento delle osservazioni e la loro deviazione dai valori attesi.
Omoscedasticità: I gruppi devono avere variabili uniformi, cioè devono essere omogenei.
Errori: Gli errori che si verificano devono essere indipendenti. Questo è il caso solo se i soggetti sono assegnati in modo casuale e distribuiti normalmente all’interno del gruppo.
Tipi di test parametrici:
- Test del valore Z della distribuzione normale
- Test t di Student per dati correlati (campioni dipendenti)
- Test t di Student per dati non correlati (campioni indipendenti)
- Test t di Student-Welch per due campioni indipendenti con varianze disomogenee
- Test del Chi-quadro di Bartlett per dimostrare l’omogeneità delle varianze
- Test F (analisi della varianza o ANOVA).
Vantaggi e svantaggi dei test parametrici
Alcuni dei vantaggi dei test parametrici sono:
- Sono più efficienti.
- Sono percepibili le caratteristiche delle informazioni ottenute.
- Gli errori sono altamente improbabili
- I calcoli probabilistici sono molto accurati
Gli svantaggi dei test parametrici sono:
- I calcoli sono difficili da eseguire
- I dati che si possono osservare sono limitati
I test parametrici sono uno strumento utile per molteplici situazioni, calcoli e interpretazioni.
Poiché sono comunemente utilizzati, è possibile osservare i risultati ottenuti attraverso l’analisi. Si tratta di un metodo molto potente se vengono soddisfatte le condizioni per la sua applicazione. Tuttavia, i ricercatori devono tenere presente che se le variabili che stanno studiando non seguono una legge normale, non possono essere scelte.