
La scala ordinale è uno dei livelli di misurazione che ci fornisce la classifica e l’ordine dei dati senza stabilire effettivamente il grado di variazione tra di essi. La scala di misurazione ordinale è la seconda delle 4 scale di misurazione.
I dati ordinali sono fondamentalmente dati statistici che hanno la stessa naturalezza ma che presentano una differenza sconosciuta. Questi dati possono essere raggruppati o classificati.
Ad esempio, una scala ordinale può rispondere a domande come:
Quanto sei soddisfatto dei nostri prodotti?
- Pienamente soddisfatto
- Soddisfatto
- Neurale
- Insoddisfatto
- Totalmente insoddisfatto
Quanto sei soddisfatto del servizio clienti?
- Molto infelice
- Infelice
- Neutrale
- Felice
- Molto felice
Gli intervistati scelgono tra le opzioni di soddisfazione, ma ovviamente la risposta alla domanda “quanto esattamente” rimane senza risposta. Comprendere i vari scale di misurazione aiutano i ricercatori a ottenere dati che possono essere utilizzati a loro vantaggio in futuro.
Pertanto, una scala ordinale viene utilizzata come parametro per capire se le variabili sono più grandi o più piccole. La tendenza centrale della scala ordinale è la mediana.
La Scala Likert è un esempio del perché la differenza di intervallo tra variabili ordinali non può essere conclusa. In questa scala, infatti, le opzioni di risposta sono spesso polari, ad esempio “totalmente soddisfatto” o “totalmente insoddisfatto”.
L’intensità della differenza tra queste due opzioni non può essere correlata a valori specifici, poiché il valore della differenza tra totalmente soddisfatto e totalmente insoddisfatto è molto più grande della distanza tra soddisfatto e neutrale.
Supponiamo che una persona ami le auto Mercedes Benz e che le venga sottoposto un sondaggio con una domanda che chiede: “Con quale probabilità consiglieresti le auto Mercedes Benz ai tuoi amici e alla tua famiglia?” Supponiamo che per questa persona sarebbe molto facile scegliere “Estremamente probabile” invece di “probabile”. Ma se si trattasse di una persona “neutra”, forse avrebbe qualche difficoltà a scegliere. Ecco perché una scala ordinale viene utilizzata quando si deve dedurre l’ordine delle opzioni e non quando si deve stabilire una differenza di intervallo.
Proprietà della scala ordinale
- Oltre a identificare e descrivere la grandezza, la scala ordinale di solito mostra la gamma relativa delle variabili.
- Le proprietà dell’intervallo non sono note
- Vengono misurati attributi non numerici come la frequenza, la soddisfazione, la felicità, ecc.
- Oltre alle informazioni fornite dalla scala nominale, la scala ordinale identifica l’intervallo delle variabili.
- Utilizzando questa scala, gli intervistatori possono analizzare il grado di accordo o disaccordo degli intervistati rispetto alla domanda posta.
Esempi di scala ordinale
- Classifica degli studenti delle scuole superiori: 1°, 3°, 4°, 5°, ecc. Uno studente con un punteggio di 99/100 si classificherebbe al primo posto, un altro studente con un punteggio di 98/100 si classificherebbe al secondo e così via.
- Sondaggi sulla valutazione dei ristoranti: quando ricevi un sondaggio con una domanda del tipo “Quanto sei soddisfatto dell’esperienza culinaria?”. In questo caso, le opzioni di risposta possono essere qualcosa come una valutazione da 0 a 10, con 10 come estremamente soddisfatto e 0 come estremamente insoddisfatto.
- Scala Likert: la scala Likert è una variante della scala ordinale utilizzata per calcolare la soddisfazione dei clienti o dei dipendenti. Qui 5 esempi di scale Likert per il tuo prossimo sondaggio.
- Questa scala è utile anche per capire il background socio-economico di un pubblico target: ricchi, classe media, poveri, ecc. (questi dati rientrano nella categoria dei dati ordinali).
- Frequenza: domande come: “Quanto spesso lavi l’auto?” Molto spesso, spesso, non spesso, mai.
- Un altro esempio di utilizzo è la valutazione dell “accordo, ad esempio qualcosa come: ‘indica il livello di accordo o disaccordo che hai con le politiche dell’ azienda in cui lavori:” Fortemente d “accordo, d” accordo, neutrale, in disaccordo, fortemente in disaccordo.
- Allo stesso modo, le scale ordinali sono utili per capire le preferenze delle persone: se un’azienda di marketing conduce un sondaggio online per scoprire quale marca di computer portatili preferiscono i partecipanti, potrebbe utilizzare una scala ordinale. La domanda potrebbe essere del tipo: “Delle cinque marche di computer elencate di seguito, classificale in ordine di preferenza: HP, Apple, Lenovo, Dell, Acer”.
Vantaggi della scala ordinale
Il vantaggio principale dell’utilizzo della scala ordinale è la facilità di confronto tra le variabili. Questi tipi di scale sono estremamente comode per raggruppare le variabili dopo averle ordinate.
Utilizzando correttamente queste scale nei sondaggi o nei questionari otterrai risposte utili per la tua azienda. Le risposte raccolte possono essere facilmente confrontate e si possono trarre conclusioni importanti sul pubblico di riferimento. Inoltre, vale la pena ricordare che, poiché i valori sono indicati relativamente utilizzando una scala lineare, i risultati sono spesso più informativi rispetto alla scala nominale.
Fai la tua prossima ricerca online utilizzando uno dei nostri strumenti, fissa una demo e scopri le funzionalità che il software per sondaggi QuestionPro ha da offrire.