
La ricerca empirica è uno studio in cui le conclusioni sono tratte rigorosamente da prove empiriche concrete e verificabili.
Queste prove possono essere raccolte utilizzando ricerche di mercato quantitative y metodi di ricerca qualitativas metodi di ricerca di mercato.
Ad esempio, è stata condotta una ricerca per scoprire se l’ascolto di musica in levare mentre si lavora può favorire la creatività. A tal fine, viene condotto un esperimento con un gruppo di spettatori esposti a musica in levare e un altro gruppo che non ascolta musica e poi i soggetti vengono osservati. I risultati di questa indagine forniranno prove empiriche sul fatto che la musica in levare favorisca o meno la creatività.
Storia della ricerca empirica
È comune sentire la frase “Non ci credo se non lo vedo”. Questa frase deriva dagli antichi empiristi, una concezione fondamentale che ha guidato l’ascesa della scienza medievale durante il periodo rinascimentale e ha gettato le basi della scienza moderna come la conosciamo oggi. La parola stessa deriva dal termine greco Empeirikos che significa “sperimentato”.
Nel mondo di oggi, il termine empirico si riferisce alla raccolta di dati che utilizzano prove ottenute attraverso l’osservazione, l’esperienza o l’utilizzo di strumenti scientifici calibrati.
Tutte le origini sopra citate hanno una cosa in comune: l’affidamento all’osservazione e agli esperimenti per raccogliere dati e testarli al fine di giungere a delle conclusioni.
Tipi e metodologie di ricerca empirica
La ricerca empirica può essere condotta e analizzata con metodi qualitativi o quantitativi.
Ricerca quantitativa: La ricerca quantitativa ricerca quantitativa sono utilizzati per raccogliere informazioni attraverso dati numerici, quantificando opinioni, comportamenti o altre variabili definite. Sono predeterminati e hanno un formato più strutturato.
Alcuni dei metodi comunemente utilizzati sono:
- Ricerca per sondaggio
- Ricerca sperimentale
- Ricerca correlazionale
- Studio longitudinale
- Studio trasversale
- Ricerca causale-comparativa
Conosce le le differenze tra uno studio trasversale e uno studio longitudinale.
Ricerca qualitativa: Vengono utilizzati per raccogliere dati non numerici, trovare significati, opinioni o le ragioni di fondo dei soggetti. Questi metodi sono non strutturati o semi-strutturati. La dimensione del campione per questo tipo di ricerca è solitamente piccola, il metodo è solitamente conversazionale per fornire informazioni più approfondite sul problema.
Alcune delle forme più diffuse di metodi sono:
- Caso di studio
- Metodo di osservazione
- Intervista personale
- Gruppi di discussione
- Analisi del testo
È necessario analizzare i dati raccolti, in modo che il ricercatore possa rispondere a domande empiriche chiaramente definite con i risultati ottenuti. Il tipo di disegno di ricerca varia a seconda del campo in cui deve essere utilizzato. Molti di essi potrebbe scegliere di condurre una ricerca collettiva utilizzando sia metodi quantitativi che qualitativi per rispondere meglio a domande che non possono essere studiate in laboratorio.
I passi per condurre una ricerca empirica
Poiché la ricerca empirica si basa sull’osservazione e sull’acquisizione di esperienze, è importante pianificare le fasi di conduzione dell’esperimento e di analisi. Questo permetterà al ricercatore di risolvere i problemi o gli ostacoli che potrebbero sorgere durante l’esperimento.
Fase #1: Definire lo scopo della ricerca
Questa è la fase in cui il ricercatore deve rispondere a domande come: cosa voglio scoprire esattamente? Qual è la dichiarazione del problema? Ci sono problemi in termini di disponibilità di conoscenze, dati, tempo o risorse? Questa ricerca sarà più vantaggiosa di quanto costerà? Prima di procedere oltre, è importante definire chiaramente lo scopo della ricerca e stabilire un piano per lo svolgimento degli altri compiti.
Fase #2: Attingere alle teorie e alla letteratura pertinenti
In questa fase della ricerca empirica, il ricercatore deve scoprire se esistono teorie che possono essere collegate al suo problema di ricerca. Deve scoprire se ci sono teorie che possono aiutarti a sostenere le tue scoperte. La letteratura in materia ti permetterà di scoprire se ci sono altri che hanno già studiato questo problema o quali sono i problemi che stai affrontando. Dovrai anche fare delle ipotesi e scoprire se ci sono dei precedenti al tuo problema di ricerca.
Fase #3: Creazione e misurazione dell’ipotesi
Prima di iniziare la ricerca, il ricercatore deve formulare un’ipotesi di lavoro, ovvero quale sarà il risultato probabile. Inoltre, è importante stabilire le variabili. Decidi il contesto della ricerca e scopri come metterle in relazione. Il ricercatore dovrà definire le unità di misura, il grado di errore tollerabile e se la misura scelta sarà accettabile per gli altri.
Fase #4: Metodologia, disegno della ricerca e raccolta dei dati
La fase successiva della ricerca empirica è quella in cui il ricercatore deve definire una strategia per condurre la sua ricerca. A tal fine, deve condurre degli esperimenti e raccogliere dati che gli permetteranno di proporre l’ipotesi. Il ricercatore deciderà se è necessario condurre una ricerca sperimentale o una ricerca non sperimentale per realizzare il tuo progetto.
Il tipo di disegno di ricerca varia a seconda del campo in cui viene condotta la ricerca. Infine, ma non meno importante, il ricercatore dovrà individuare i parametri che influiscono sulla validità del disegno. La raccolta dei dati avverrà attraverso la selezione di campioni appropriati, a seconda della domanda di ricerca.
Fase #5: Analisi dei dati e risultati
L’analisi dei dati può essere effettuata in due modi: qualitativamente e quantitativamente. Il ricercatore dovrà stabilire quale metodo sarà necessario o se sarà necessaria una combinazione di entrambi. A seconda del analisi dei dati Se analizzi i tuoi dati, saprai se la tua ipotesi è supportata o respinta.
Fase #6: Conclusione
Nell’ultima fase della ricerca empirica sarà necessario produrre una relazione con i risultati ottenuti. Il ricercatore può fornire le teorie e la letteratura che supportano il suo studio e dare suggerimenti per ulteriori ricerche sul suo argomento.
Ciclo metodologico della ricerca empirica
A.D. de Groot, un famoso psicologo olandese ed esperto di scacchi, negli anni ’40 ha condotto alcuni degli esperimenti più notevoli utilizzando gli scacchi. Durante i suoi studi, ha ideato un ciclo coerente che oggi viene ampiamente utilizzato per condurre ricerche empiriche. Si compone di 5 fasi, ognuna delle quali è importante quanto la successiva.
Il ciclo empirico cattura il processo di proporre ipotesi su come funzionano o si comportano determinati soggetti e poi di testarle con dati empirici in un approccio sistematico e rigoroso. Si può dire che caratterizzi l’approccio deduttivo alla scienza. Il ciclo empirico è presentato di seguito:
Osservazione: In questa fase della ricerca empirica, si genera un’idea per proporre un’ipotesi e si raccolgono dati attraverso l’osservazione. Ad esempio: una particolare specie di fiore sboccia in un colore diverso solo in una determinata stagione.
Induzione: Il ragionamento induttivo viene effettuato per formulare una conclusione generale a partire dai dati raccolti attraverso l’osservazione. Come detto in precedenza, si osserva che le specie floreali sbocciano con colori diversi durante una determinata stagione. Un ricercatore potrebbe chiedersi se sia la temperatura stagionale a causare il cambiamento di colore. Inoltre, potrebbe supporre che sia così, ma si tratta di una mera congettura e quindi è necessario organizzare un esperimento a sostegno di questa ipotesi. Per questo motivo, scegli una coppia di fiori tenuti a una temperatura diversa e vedi se cambiano ancora colore.
Detrazione: Questa fase aiuta il ricercatore a trarre una conclusione dall’esperimento. Questa fase deve essere basata sulla logica e sulla razionalità per ottenere risultati specifici e imparziali. Ad esempio, nell’esperimento, se i fiori etichettati in un ambiente a temperatura diversa non cambiano colore, si può concludere che la temperatura gioca un ruolo nel cambiamento di colore dei fiori.
Test: Questa fase prevede che il ricercatore ritorni ai metodi empirici per verificare la sua ipotesi. Il ricercatore deve ora dare un senso ai suoi dati e quindi deve utilizzare metodi statistici per determinare la relazione tra temperatura e colore dei fiori. Se il ricercatore scopre che la maggior parte dei fiori sboccia di un colore diverso quando è esposta a una certa temperatura e che gli altri non sbocciano quando la temperatura è diversa, ha trovato sostegno alla sua ipotesi. Si noti che non si tratta di una prova, ma solo di un supporto all’ipotesi.
Valutazione: Questa fase della ricerca empirica viene spesso trascurata, ma è importante per l’ulteriore acquisizione di conoscenze. In questa fase il ricercatore presenta i dati che ha raccolto, le argomentazioni a sostegno e le sue conclusioni. Il ricercatore indica anche i limiti dell’esperimento e della sua ipotesi e suggerisce ad altri consigli per proseguire la ricerca in futuro.
Vantaggi della ricerca empirica
C’è un motivo per cui la ricerca empirica è uno dei metodi più utilizzati. Alcuni vantaggi ad essa associati sono:
- Viene utilizzato per autenticare la ricerca tradizionale attraverso vari esperimenti e osservazioni.
- Questa metodologia rende la ricerca più competente e autentica.
- Permette al ricercatore di comprendere i cambiamenti dinamici che possono verificarsi e di modificare la propria strategia di conseguenza.
- Il livello di controllo in questo tipo di ricerca è elevato, quindi il ricercatore può controllare più variabili.
- Svolge un ruolo fondamentale nel migliorare la validità interna.
Svantaggi della ricerca empirica
Sebbene la ricerca empirica renda il processo più competente e autentico, presenta alcuni svantaggi:
- Richiede pazienza, perché può richiedere molto tempo. Il ricercatore deve raccogliere dati da più fonti e i parametri coinvolti sono molti.
- Nella maggior parte dei casi, un investigatore dovrà condurre l’indagine in luoghi o ambienti diversi, il che può comportare un costo elevato.
- Esistono alcune regole per la conduzione degli esperimenti e quindi sono necessarie delle autorizzazioni.
- La raccolta dei dati può talvolta rappresentare un problema, in quanto deve essere raccolta da una varietà di fonti attraverso metodi diversi.
La ricerca empirica è importante nel mondo di oggi perché la maggior parte delle persone crede in qualcosa che può solo vedere, sentire o sperimentare. Viene utilizzata per convalidare più ipotesi e aumentare la conoscenza umana. Con il progresso del mondo odierno, questo metodo è diventato fondamentale e standard in molti campi, al fine di sostenere le proprie ipotesi e acquisire maggiori conoscenze.